Le tre del mattino – Gianrico Carofiglio

Nella vera notte buia dell’anima sono sempre le tre del mattino

Francis Scott Fritzgerard

 

Non pensavo che avrei mai potuto leggere un libro di Gianrico Carofiglio perché non mi ha mai ispirato simpatia. Lo so, è stupido ma io ero rimasta impigliata nei ricordi di alcuni decenni fa quando Carofiglio, poco più che adolescente, frequentava lo stesso liceo classico di mio fratello a Bari. Non l’ho conosciuto personalmente ma i racconti di mio fratello ne avevano dipinto, nella mia mente, l’immagine di un ragazzo schivo, taciturno, isolato dagli altri rendendolo alquanto “antipatico”. Confesso che è stato sufficiente a rendermi ostili i suoi libri… fino a questo Natale passato quando ho ricevuto in dono da mio cugino il libro “le tre del mattino” con dedica. Confesso che sono molto sensibile a questo tipo di regalo e la dedica è una cosa che apprezzo moltissimo perché è per me, solo per me.

Spinta dalla curiosità, ma soprattutto dalla dedica, ho aperto il libro e ho iniziato a leggere. Ne sono stata letteralmente inghiottita. Non riuscivo a smettere di leggere. Certo ho letto libri migliori ma la lettura è stata gradevolissima, tanto più che non me lo sarei aspettato.

È una tenera storia sul rapporto tra un padre e un figlio che, costretti dalle circostanze a vivere intensamente due giorni insieme senza dormire, imparano a conoscersi veramente mettendo a nudo le loro fragilità, le loro paure. È l’occasione per raccontarsi per la prima volta, per vedersi davvero e scoprirsi uomini prima ancora di essere padre e figlio,

“In strada ci guardammo negli occhi ed ebbi come la sensazione che fosse la prima volta che accadeva davvero”

È un bel romanzo, scorrevole e piacevole che ci fa riflettere su quanto, a volte, sapendo volgere lo sguardo “altrove” si riescono a scorgere delle sfumature che ci fanno provare emozioni mai provate prima e, soprattutto, mi ha fatto pensare che il pregiudizio offusca la mente, quel pregiudizio che mi ha sempre tenuta lontana dai libri di Carofiglio.

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